2019/ Giu Giornata dei poveri

Papa: non sono numeri ma persone cui andare incontro
“La speranza dei poveri non sarà mai delusa” (Sal 9,19). Le parole del Salmo danno il titolo al Messaggio del Papa per la terza Giornata Mondiale dei Poveri che ricorre il 17 novembre. Ne sono protagonisti uomini, donne, giovani, bambini: vittime delle nuove schiavitù che li rendono immigrati, orfani, senzatetto, emarginati. I poveri sono il frutto sempre più numeroso di una società dai forti squilibri sociali che costruisce muri e sbarra ingressi e che vorrebbe sbarazzarsi di loro; ma sono anche coloro che “confidano nel Signore” e la Chiesa, come ciascun cristiano, è chiamata ad un impegno particolare nei loro confronti.
La Chiesa è “popolo”, chiarisce Francesco, con la vocazione di “non far sentire nessuno straniero o escluso” in quanto coinvolti tutti in un medesimo “cammino di salvezza” : Siamo chiamati, piuttosto, a toccare la sua carne per comprometterci in prima persona in un servizio che è autentica evangelizzazione. La promozione anche sociale dei poveri non è un impegno esterno all’annuncio del Vangelo, al contrario, manifesta il realismo della fede cristiana e la sua validità storica. L’amore che dà vita alla fede in Gesù non permette ai suoi discepoli di rinchiudersi in un individualismo asfissiante, nascosto in segmenti di intimità spirituale, senza alcun influsso sulla vita sociale

2019/ 29 Mag – Il vescovo incontra i fidanzati

Carissimi,
ho pensato a voi che avete iniziato una storia d’amore e vi state preparando a ricevere il sacramento del Matrimonio. 
Mi piacerebbe incontrarvi per passare insieme una serata in cui conoscerci personalmente, riflettere sulla bellezza dell’amore di coppia, pregare Gesù e farvi sentire che con il sacramento del Matrimonio Egli verrà nella vostra casa,
per sostenervi, rafforzarvi, consolarvi, e farvi dono della sua gioia.
Vi chiedo di rendere partecipi di questo invito anche i vostri testimoni di
nozze e, se volete, alcuni tra gli amici più cari, così che, trovandoci tutti assieme, la preghiera sia nutrita dall’affetto di chi vi accompagna alla ce-
lebrazione del sacramento.
Vi aspetto venerdì 24 maggio 2019, presso la Chiesa San Lorenzo Martire a Rorai Grande, Pordenone, alle ore 20.30.
Vi benedico di cuore nell’attesa di incontrarvi personalmente.

+ Giuseppe Pellegrini, vescovo

2019 VISITA PASTORALE del VESCOVO GIUSEPPE

Il nostro Vescovo Giuseppe sarà in visita là dove si svolge la vita di fede della gente è dove la Comunità si ritrova per ascoltare la Parola che salva e spezzare l’unico Pane, per testimoniare la speranza della vita eterna e scambiarsi reciprocamente il dono della carità fraterna.
L’aggettivo “pastorale ” indica che la visita è compiuta dal Vescovo, il quale nella Chiesa diocesana è segno di Cristo buon Pastore; e indica pure che gli obiettivi e gli intendimenti della visita sono pastorali, cioè ordinati a favorire e promuovere la vita cristiana dei singoli e delle Comunità.
Il Vescovo sosterà condividendo con i sacerdoti e i fedeli ascolto e programmazione. Incontrerà la realtà della Parrocchia nei suoi aspetti quotidiani. L’attenzione alla dimensione ordinaria non impedisce che la Visita Pastorale sia motivo di gioia. Anzitutto per il fatto dell’incontro tra il Vescovo e il “suo” popolo. La Visita Pastorale è, infatti, espressione e richiamo dell’unità, di cui il Vescovo è “visibile principio e fondamento nelle Chiese particolari”.
La Visita Pastorale, inoltre, è motivo di gioia perché “è un evento di grazia che riflette in qualche modo l’immagine di quella singolarissima e meravigliosa visita per mezzo della quale il Pastore Sommo, il Vescovo delle nostre anime, Gesù Cristo, ha visitato e redento il suo popolo”.
La Visita Pastorale, dunque è da guardare con occhio di fede e da accompagnare con la preghiera.