Domenica “in albis”
La Seconda Domenica di Pasqua è stata chiamata per lungo tempo «domenica in albis». Tale definizione deriva dal fatto che per tradizione coloro che erano nati alla fede nel Battesimo la notte di Pasqua indossavano, durante gli incontri di preghiera, nella prima settimana, la veste bianca (alba) ricevuta durante il rito battesimale; l’ottavo giorno la veste bianca veniva deposta.