È racchiuso «in una profonda convinzione di Papa Francesco: perché la fede sia matura, occorre “far emergere il posto centrale della Parola di Dio nella vita ecclesiale…”. “Non si tratta di aggiungere qualche incontro in parrocchia, ma di verificare che nelle abituali attività delle comunità cristiane, nelle parrocchie, nelle associazioni e nei movimenti, si abbia realmente a cuore l’incontro personale con Cristo che si comunica a noi nella sua Parola”.
Nell’ultima catechesi del mercoledì del 2022, Papa Francesco è tornato sul tema sottolineando come «per il credente, la Parola di Dio non è semplicemente un testo da leggere, la Parola di Dio è una presenza viva, è un’opera dello Spirito Santo che conforta, istruisce, dà luce, forza, ristoro e gusto di vivere».
Da qui l’invito ripetuto del Santo Padre, ormai noto come una della sue raccomandazioni principali:
«Prendiamo il Vangelo, prendiamo la Bibbia in mano: cinque minuti al giorno. Portate un Vangelo tascabile con voi e leggete un po’, durante la giornata, lasciate che la Parola di Dio si avvicini al cuore.